Un 2013 da guerrieri

L’inizio del nuovo anno è sempre tempo di bilanci e nuovi propositi ma sopratutto è un momento per ringraziare tutti coloro che ci hanno dato fiducia e si sono divertiti con i nostri servizi.

Sono infatti più di 1000 i giocatori che si sono riuniti per venire a giocare nel nostro campo, e più di 100 i visitatori e curiosi che si sono fermati ad osservare i giocatori. Il nostro sito viene visitato mensilmente da oltre 500 persone e gli amici su Facebook crescono sempre più attualmente sono 453.

I nostri servizi si allargano sempre più infatti oltre al servizio di ristorazione ed il paintball notturno si sono aggiunti 3 nuovi servizi:

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  1. 2 squadre ufficiali 
  2. Scuola di Paintball 
  3. Il team Building

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Insomma il 2013 è stato un anno che ci ha fatto conoscere gente meravigliosa e piena di energia. Grazie a chi ha creduto in noi e a chi ci accompagnerà anche nel 2014, con l’augurio che il paintball possa continuare ad abbellire le vostre vite.

La sicurezza nel paintball : la maschera

Con il paintball in rapida crescita, sono in molti i genitori e giocatori a porsi alcune domande sulla sicurezza del paintball,  per questo motivo abbiamo deciso di scrivere una serie di articoli per rassicurare tutti coloro che si approcciano per la prima volta a questo sport.

Lo sport del paintball ha un eccellente record di statistiche in termini di sicurezza tanto da renderlo uno degli sport più sicuro al mondo, ma il record può essere mantenuto solo se gli elementi protettivi chiave sono rigorosamente applicati durate il gioco. Per un giocatore o un genitore, è fondamentale conoscere e capire questi aspetti.

Alcune delle più comuni lesioni del paintball sono le stesse che ci si procura con la maggior parte delle attività svolte all’aperto – caviglie slogate, tagli e graffi minori, o altre piccole ferite che provengono da inciampare e cadere quando si gioca fuori di casa.

Ma vediamo insieme uno degli elementi chiave per giocare in totale sicurezza, la maschera o anche conosciuta come Goggle.

Goggles

Goggles-on

L’infortunio più serio e grave associato al paintball è una lesione all’occhio. Infatti le paintball possono viaggiare a molti chilometri l’ora, e nonostante il loro aspetto di piccole palline di gelatina possa farle sembrare innocue , possono letteralmente compromettere l’occhio umano non protetto dalla maschera per la velocità a cui  viaggiano.

Una serie di recenti articoli in riviste mediche statunitensi hanno riportato un aumento di lesioni agli occhi causate dal paintball negli ultimi anni. Rilevando che la stragrande maggioranza di queste lesioni è accaduta quando gli occhiali di protezione del paintball non erano state utilizzate correttamente.

I Goggles sono la prima linea di difesa per gli occhi . A metà degli anni 80 quando il paintball era ancora molto nuovo e in evoluzione, venivano utilizzati semplici occhiali protettivi che si trovavano nei negozi. Purtroppo, questi hanno dimostrato di non fornire un adeguata protezione, nonostante il fatto che uno dei principali distributori di materiale per il paintball li includesse nei pacchetti giocatore insieme al marcatore,  infatti i casi di rottura delle lenti di questi o delle maschere  degli sci o di moto-cross (che spesso venivano utilizzate) non erano rari.

Solo verso la fine degli anni 80 la JT USA ha sviluppato i primi moderni occhiali per il paintball, costruiti per gestire la forza degli impatti multipli e con lenti in policarbonato infrangibile. Si è poi evoluta nel tempo per includere anche la protezione per le orecchie, la fronte e la faccia. Infatti oltre a proteggere le parti della testa che coprono, le maschere sono progettate per evitare che le paintballs colpiscano intorno al bordo del telaio della maschera e raggiungano l’occhio bypassando le protezioni.

Insomma i Goggles sono sicuramente un elemento essenziale per giocare e divertirsi in tutta sicurezza con i propri amici, quindi per la prossima partita ricordate di non dimenticare di indossare la maschera all’interno del campo.

La storia del Paintball

La storia del gioco del paintball è iniziata nel lontano 1970 , quando la Nelson Paint Company sviluppò una pistola a gas da utilizzare per marcare e contrassegnare. Venivano infatti utilizzate  per contrassegnare gli alberi per la rimozione , le vacche da abbattere all’interno del branco , ed essenzialmente qualsiasi altra cosa che richiedesse di mettere un marchio semi-permanente su un oggetto a distanza.

Prima del 1981, quello che noi oggi chiamiamo paintballs, era semplicemente un gioco che utilizzavano mandriani e tagliaboschi per farsi scherzi l’uno con l’altro.Insomma le prime vere partite vennero svolte tra tagliaboschi e mandriani!

Solo nel 1981 Bob Gurnsey , un rivenditore di articoli sportivi ; Hayes Noel , un agente di cambio , e Charles Gaines , uno scrittore, decisero di mettere appunto una pistola da marcatura ed un insieme di regole che permettessero alle persone di testare le loro abilità individuali contro l’altro .

Dopo varie ricerche, i tre scelsero la ditta di vernici di Nelson, ed il loro primo marcatore fu un Nel-spot 007s pistols ,svilupparono inoltre una serie di regole per “giochi di sopravvivenza”.

Nel-spot-007s-pistols

Nel-spot 007s pistols

Così , nel 1981 , Charles e Bill , insieme a 12 amici giocarono la prima vera partita di paintball con questi fucili industriali su un campo che misurava oltre un centinaio di ettari e senza maschere o attrezzature di sicurezza!. Il primo gioco fu cattura la bandiera ed il vincitore catturò tutte le bandiere senza sparare un colpo!

Poco dopo questo gioco sperimentale gli ideatori chiamarono questo concetto “Gioco Nazionale della Sopravvivenza”. Questo nome riflette la natura del paintball come è stata concepita la prima volta – un piccolo gruppo di amici si riuniscono nel bosco per giocare ad eliminazione totale.

Nel corso degli anni ,il paintball ricreativo diviene più sofisticato . Perché sempre più persone iniziano a giocare come squadra e non come singolo ad eliminazione totale, e vengono inventate nuove modalità di gioco (anche se la più popolare rimane “cattura la bandiera”).

Il primo campo all’aperto di paintball fu aperto nel 1982 a Rochester, NY, da Caleb Strong che apri in seguito anche il primo campo coperto nel 1984 a Buffalo, NY, questo permise a grandi gruppi di persone di incontrarsi in un posto per giocare.

Successivamente vennero aperti i campi in Inghilterra nel 1985, nel 1991 in alcune nazioni europee (ma solo nel 1995 si espanse in tutta Europa) Asia ed America Latina.

E finalmente nel 2013 nasce Pontina Paintball Aprilia il campo di Paintball n°1 ad Aprilia, e forse anche della provincia di Latina…che ne dite? Attendiamo i vostri commenti.